Sweet seventeen. Mio Dio. A scriverlo e a dirlo mi viene l'ansia. Non ci riesco. Questa strana cosa che devo crescere non mi è proprio mai piaciuta. Forse perché quello che posso fare ora lo facevo anche a 12, 13 anni. Anzi, forse più di adesso. E quindi la differenza si vede solo nelle aspettative che gli altri hanno in me e che spesso non sono in grado di soddisfare.
Fatto sta che sono 17 anni di disastri e complessi che si sono accentuati da quasi due anni a questa parte.
La prima volta che ho aperto il blog è stato il 4 agosto 2013. Me lo ricordo benissimo perché è stato il giorno in cui ho smesso di mangiare e mi sono legata a questo mondo in cui adesso sto tornando. Non che prima me ne fossi andata, ma avevo preso una certa distanza. Poi il blog è stato chiuso all'incirca verso novembre dello stesso anno, quando mio padre mi trovò a vomitare un'insalata al tonno dopo cena e io non trovavo più il coraggio di muovere nemmeno un passo senta sentire lo sguardo accusatore dei miei genitori.
L'ho riaperto verso gennaio, mi ricordo di aver pubblicato un post per il mio compleanno quindi deve essere stato per forza così, ma non ne sono sicura. Ho un vuoto in testa in quel periodo. Dato probabilmente dal fatto che ero sempre ubriaca o fatta o entrambe. Ricordo che a casa c'erano lamette di temperini e rasoi seppelliti un po' ovunque, che le bottiglie di liquori del salotto erano riempite di tè, che avevo sempre freddo e che i capelli scorrevano a ciocche giù per lo sciacquone della doccia. La mia gola bruciava sempre.
Il blog l'ho cancellato dopo che la polizia postale era stata a casa mia. Avevo preso le dovute precauzioni, ma non si sa mai. Non ricordo nemmeno cosa ci facevano da me.
Ripensando a questi anni passati mi sale un panico assurdo. Come se guardassi da fuori quello che mi accadeva e che facevo accadere.
Ora sto meglio, mi ubriaco solo nei weekend e fumo una canna ogni tanto. Di sigarette un po' di più, ma ci sto lavorando.
Sto cercando di non essere più la puttana anoressica.
Prima guardavo i blog che seguivo tempo fa, molti sono stati abbandonati, altri ne sono stati aperti. Un po' è triste. Mi chiedo cosa sia successo alle proprietarie che non ci sono più. Magari ce l'hanno fatta ad uscire da tutto questo, magari no.
Che cosa buffa.
io sono una di quelle che seguivi e che ha chiuso blog..come te...
RispondiEliminasto ancora nella melma ma cerco di galleggiare...
se vuoi passa da me